giovedì 13 maggio 2021

Filetti di pollo all'agro

Filetti di pollo all'agro


Ingredienti per 4 persone: 2-3 porzioni di petto di pollo avanzato, 500g carote col ciuffo, 2 cucchiai aceto di mele, 1 zucchina, 1 scalogno, 1/2 bicchiere di Martini Dry, succo di un limone, olio EVO, sale.

Fase 1. Grattate la zucchina per eliminare la parte esterna verde; tagliatela a tocchetti e sbollentatela velocemente in una padella. Nel frattempo, con l'aiuto di un pelapatate, riducete le carote a listarelle e aggiungetele alla
zucchina.

Fase 2. Tagliate i petti di pollo a piccole strisce, unite gli ortaggi insieme allo scalogno tagliato molto sottilmente. Insaporite con Martini, olio, succo di limone e aceto di mele. Portate a cottura, poi lasciate riposare un'oretta e servite.

mercoledì 18 gennaio 2012

www.facebook.com/notes/nuvolotta/avanzi-in-cucina/203902879703461 Avanzi in cucina Ho notato che ci sono molte persone che cercano ricette di cucina che li aiuti a risparmiare. E ci sono diverse iniziative intelligenti come questa del comune di Trento, che danno spunti per poi insegnarci a riutilizzare in modo creativo gli avanzi, http://www.eco.provincia.tn.it/binary/pat_ecoacquisti/primo_piano/RIECOLO_ricettario_cucina_avanzi.1319029020.pdf Ottima anche questa iniziativa a cui puoi partecipare anche su FB http://www.covar14.it/documenti/Avanzi/locandinaxweb.pdf http://www.covar14.it/documenti/Avanzi/ricettario-web.pdf https://www.facebook.com/pages/Cucinare-con-gli-avanzi/ http://marraiafura.com/wp-content/uploads/2010/01/il-ricettario-degli-avanzi-enia.pdf Dovremo fare come fece Olindo Guerrini http://it.wikipedia.org/wiki/Olindo_Guerrini Che raccolse Nel volume L'arte di utilizzare gli avanzi della menstutte le ricette che potevano essere usate per riciclare gli avanzi di cucina In blog, siti e forum, e lasciarle di libera fruibilità e pubblico dominio in quanto risorsa utile all'umanità Il mio blog dedicato al riutilizzo degli avanzi. Sperando che ci siano molte iniziative come quelle del comune di Trento di divulgazione di una cultura contro gli sprechi alimentari, da parte di enti e anche da associazioni, biblioteche ecc

http://www.atelierdelriciclo.org/

http://www.maru.firenze.sbn.it/BMFI_10nov2011_MENU_ARTUSIANO.pdf

sabato 14 gennaio 2012



Un Natale d'autore
con le ricette di quattro chef


Ben quattro firme della cucina italiana insieme per il Natale dei nostri lettori. Vi proponiamo infatti quattro ricette, semplici e di basso costo, dove sono i legumi a trionfare, pensate rispettivamente da Stefano Ciotti chef del ristorante Carducci di Cattolica (Rn), Riccardo Agostini del Pastrino di Pennabilli (Rn), Max Poggi del Cambio a Bologna e Paolo Frosio del ristorante Frosio di Almé (Bg).


Il primo di Stefano Ciotti: Minestra di ceci
Ingredienti per 10 persone (costo 5 euro): 400 g di ceci secchi biologici, 1 spicchio d’aglio, 1 rametto di rosmarino, 60 g di passata di pomodoro bio, 50 g di olio extravergine d’oliva, 4 lt di acqua.
Procedimento: Ammollare i ceci per una notte con bicarbonato, poi lavarli e metterli in una pentola di terracotta aggiungendo acqua e aglio. Portare a cottura (1 ora e mezzo), aggiungere la passata, continuare la cottura per 10 minuti, aggiungere rosmarino, olio e sale. Spegnere il fuoco e coprire il tegame, trascorsi 10 minuti togliere il rosmarino e passare al "passatutto" un po’ di ceci assieme all’aglio. Per dare un tocco innovativo al piatto, pestare nel mortaio un cucchiaino di semi di coriandolo (precedentemente tostati in padella), setacciare quello che ne esce, aggiungere scorza grattugiata di limone, mescolare il tutto e spolverare la minestra.


Il primo di Max Poggi: Tortelli di cotechino, castagne e radicchio rosso
Ingredienti per 4 persone (costo 10 euro): 220 g di cotechino artigianale cotto, 40 g di castagne secche ammollate precedentemente, 60 g di ceci lessati ammollati precedentemente, 200 g di radicchio rosso, sale, pepe, 30 g aceto di mele, 30 g di zucchero, 3 uova, 300 g di farina, 1 spicchio aglio, 1 rametto rosmarino, 40 g parmigiano reggiano, 30 g olio extravergine.
Procedimento: Intiepidire il cotechino e sbriciolarlo con una forchetta, preparare la pasta con uova e farina e riporla (coperta) nel frigorifero, per mezz’ora. Stendere la pasta e preparare i ravioli utilizzando come ripieno le briciole di cotechino. Lessare le castagne e i ceci con aglio, il rametto di rosmarino e qualche goccia d’olio, portare a cottura, togliere aglio, rosmarino e frullare, con il mixer, per ottenere una zuppa densa. Portare a bollore per alcuni istanti lo zucchero e l’aceto. Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata, tagliare i radicchi molto sottili e passarli in padella con un filo di olio, sale e pepe.
Condire la pasta con olio, parmigiano e mantecare bene avendo cura di tenerla umida, dividere la zuppa in 4 fondine, sovrapporre i ravioli e condire con qualche goccia dello sciroppo di aceto e zucchero.


Il secondo di Riccardo Agostini: Polentina al profumo di rosmarino con baccalà all’olio d’oliva
Ingredienti per 4 persone (costo 10 euro): filetto di baccalà dissalato 400 g, farina di ceci 60 g, ceci di Spello lessati 100 g, rosmarino 1 rametto, olio extravergine d’oliva 3 dl., sale e pepe bianco, cialde di ceci o bruschettine di pane per decorazione.
Procedimento: Mettete in un pentolino ¼ di litro d’acqua, un pizzico di sale, un poco d’olio e mezzo rametto di rosmarino e portate a bollore; poi eliminate il rosmarino, spegnete il fuoco e versate nel pentolino poco alla volta la farina di ceci. Mischiate continuamente con l’aiuto di una frusta in modo che la farina non formi grumi, poi portate nuovamente a bollore dolce e mantenetelo per 15 minuti. A fine cottura aggiustate di sapore la polentina di ceci con un poco d’olio, sale e pepe. Mettete nel frattempo in un pentolino dai bordi alti 2 dl d’olio e portatelo a 80°; a questo punto inseritevi un filetto di baccalà tagliato in 8 piccoli tranci di forma regolare. Cucinate a questa temperatura per 25 minuti; fate attenzione a non portare a bollore l’olio, altrimenti il baccalà si frantumerebbe.
Una volta raggiunta la cottura prelevate dall’olio i filetti di baccalà e metteteli a scolare su della carta assorbente. Friggete nell’olio d’oliva anche alcuni aghi di rosmarino. Intiepidite con un poco d’olio d’oliva i ceci lessati insaporendoli con sale e pepe. A questo punto tutto è pronto: procediamo mettendo al centro del piatto una porzione di polentina di ceci, adagiatevi sopra due trancetti di baccalà all’olio d’oliva e cospargete il tutto con una pioggia di ceci e aghi di rosmarino; completate decorando con una cialda di ceci al rosmarino o con una fetta di pane croccante.


Il dolce di Paolo Frosio: Torrone al cucchiaio
Ingredienti per 12 persone (costo 9 euro): panna 700 g, zucchero 300 g, nocciole tritate 80 g, torrone tritato 150 g, pistacchi 80 g, canditi 100 g, albumi 220 g, acqua
Procedimento: In un pentolino mettere 100 g di panna e 100 g di zucchero, nocciole tritate e caramellate. Disporre poi su un piano e lasciare raffreddare. Mettere poi tutto in una bacinella aggiungendo pistacchi, torrone, canditi, panna (montata) e meringa italiana preparata con 200 g di zucchero cotto per 10 minuti con 3 cucchiai d’acqua e montate con gli albumi. Abbattere di temperatura a -18° C. Servire al cucchiaio con crema di cioccolato o vaniglia.


Helmut Failoni

martedì 14 giugno 2011

Le ricette della cucina del risparmio

Antipasto di mozzarella
Pomodori al tonno
Involtini di prosciutto alle uova
Crostini con fegatini
Pesce finto
Acciughe al limone
I passatelli
Minestra di pasta e patate
Minestra gioconda
Zuppa di spinaci
Zuppa di fagioli
Minestra «cunsa»
Passato di verdura
Zuppa di fontina
Zuppa di pomodoro
Zuppa di cipolle
Zuppa di ceci
Pasta e fagioli
Pisarei e fasò
Sûpa Mituna'
Pane all'acciuga
Pasta Imperiale
La stracciatella
Gnocchetti di semolino
Gnocchetti di ricotta
Spaghetti alla salvia
Farfalle al tonno
Pipette con uova e formaggio
Spaghetti con sardine
Maccheroni gratinati
Cannelloni ripieni
Rigatoni al formaggio
Gnocchi di ricotta
Tortellini di ricotta
Tortelli di patate
Riso e spinaci
Riso e asparagi
Riso al latte
Riso profumato
Risotto alle fragole
Risotto con le cozze
Risotto paesano
Riso e sedano
Salsa Mousseline
Salsa olandese
Salsa verde
Salsa piccante per bollito
Salsa Ailolli
Salsa alle acciughe
Salsa Aurora
Salsa di gorgonzola e noci
Salsa Ravigote
Salsa del fattore
Salsa Agostina
Salsa piccante
La polenta
Sandwich di polenta
Polenta al burro e formaggio
Polenta pasticciata
Polenta e salsa della nonna
Polenta condita
Polenta col sugo
Polenta e merluzzo
Crocchette di polenta
Polenta e fegato di maiale
Polenta, verze e costine di maiale
Polenta e salsiccia nel «foiot»
Polenta e pollo alla cacciatora
Polenta e torta di sangue di maiale
Polenta con la fonduta
Pancotto con le uova
Trippa
Crocchette di farina gialla
Gallette al formaggio
Salame di magro
Avanzi di lesso in salsa calda
Avanzi di lesso con cipolle
Polpetta di groviera
Arancini di riso
Pane al forno
Paniscia
Torta di patate
Sfornato di avanzi di carne e di verdura
Tartine al gorgonzola
Uova in salsa verde
Frittata di avanzi di carne
Frittatine ripiene
Uova sode con cipolle
Frittini al formaggio
Canapé di groviera e cipolla
Soufflé di patate
Animelle fritte
Zampetti fritti
Carciofi fritti
Melanzane fritte
Frittelle di patate
Baccalà fritto
Pollo in umido
Stracotto di manzo
Involtini in umido
Pollo alla panna
Pollo al limone
Pollo alla piemontese
Pollo con olive
Coniglio con olive
Coniglio alla parigina
Coniglio in bianco
Coniglio al latte
Coniglio con le uova
Avanzi di lesso al forno
Crocchette di carne
Cuore di vitello con i funghi
Cuore farcito
Rognone al vino e aceto.
Baccalà mantecato
Anguilla in umido
Cernia al forno
Sardine al forno
Sardine in umido
Sogliole alla crema
Stoccafisso alle olive
Pollo rustico
Arrosto con frittata
Arrosto di carne tritata
Zucchine con le uova
Zucchine ripiene
Cipolle ripiene
Involtini di verza
Crocchette di melanzane
Finocchi al prosciutto
Peperonata con salsiccia
Cotechino con i crauti
Peperoni alla torinese
Insalata di funghi coltivati
Spiedini sul cavolfiore
Asparagi al burro e formaggio
Barbabietole alla piemontese
Carciofi al prezzemolo
Carciofi in insalata
Carote al burro
Carote al parmigiano
Cavolfiore alle acciughe
Cavolfiore con besciamella
Fagiolini in umido
Crauti alla tedesca
Fagiolini con salsa d'uovo
Fave alla piemontese
Fagiolini col pesto
Melanzane al forno
Piselli al prosciutto
Peperoni con le acciughe
Peperonata
Zucchine ripiene di magro
Puré di zucchine
Polpettone di uova
Acciughe con tonno e marsala
Tonno sott'olio con patate
Pollo in gelatina
Avanzi di pollo in salsa
Crocchette di avanzi di pollo
Insalata di avanzi di coniglio
Avanzi di lesso con maionese
Avanzi di lesso con salsa fredda
Lingua in salsa piccante
Fegato con cipolle
La ratatuia
Cipolline sott'aceto
Giardiniera
Condimento invernale


Dolce di uova sode
Crema «caramel»
Torta di mele
Le meringhe
Torta di nocciole
Torta di mandorle
Torta di ricotta
Torta di caffé
Torta al cioccolato
Torta di noci
Torta di frutta invernale
Gelatina di arance
Torta di pane raffermo
Chiare d'uovo al cognac
Amaretti alle noci
Amaretti di Gallarate
Amaretti
Anelli
Baci di dama
Baci di dama al cioccolato
Baci di Rivoltella
Bignè prima versione
Bignè seconda versione
Biscotti ai cereali
Biscotti al cocco
Biscotti al cocco brasiliano
Biscotto bresciano
Brioche veneziane
Brutti ma buoni a caldo
Brutti ma buoni a freddo
Cannoncini
Cantucci di Prato
Caramello
Cialde
Ciambella
Ciambella alle mandorle
Ciambella della nonna
Cigni di panna montata
Crepes 
Crisantemi
Croccante
Croccantini
Croccantini glassati
Crostata all'amaretto
Crostata di frutta
Crostata di ricotta
Diamantini
Diamantini al caffè
Diamantini al cioccolato
Diamantini al limone
Fagottini alle mele 
Fagottini alle mele e alle pere
Krapfen o bomboloni
Krumiri
Mousse al cioccolato
Opani
Ovis Molis
Pan di Spagna
Pan di Spagna al cioccolato
Pane con l'uva
Pane normale
Panini al latte o sandwich
Panna cotta
Spumiglie
Biscotti economici
Salame di cioccolato
Palline di cioccolato
Lingue di gatto
Tartufi
Sciroppo di arance
Fagiolini conservati
Peperoni in conserva
Melanzane in conserva
Amarene sotto spirito
Marmellata di albicocche
Marmellata di prugne
Liquore nocino
Liquore zabaglione
Vin brulé
Mele alla crema
Frittelle di mele
Pere al cioccolato
Pesche al limone
Pesche ripiene
Frittelle di carnevale
Crema di mascarpone in tazza

fonte :http://www.gratis.it
Altri link interessanti
Non sprecare articolo e-Coop.it
Sito Non sprecare
Ecocucina

MINESTRONE ESTIVO

MINESTRONE ESTIVO


Dosi per 4: 1kg di verdure miste (carote, zucchine, verza estiva, patate,
fagiolini, fagioli freschi, sedano, prezzemolo, cipolle), 150g di riso,
200g di pomodori maturi, aglio, basilico, 30g di pecorino, olio e.v d'oliva, sale.

Pulire, lavare bene le verdure e tagliarle a dadini. Metterle in una pentola di coccio, coprirle d'acqua 
e cuocerle 45'. A parte brasare nell'olio1 cipolla triturata, unire la polpa di pomodoro, dopo 15' 
aggiungere l'intingolo alle verdure e,dopo, la pasta.Portare a cottura, unendo un trito d'aglio e di basilico. 
Servire con il formaggio.

Oltre ad essere un piatto sano e di stagione il minestrone è una pietanza che ti aiuta ad usare molte parti di verdure come per esempio indivia e lattuga che possono essere messi al posto di coste e spinaci o della verza estiva se come spesso capita a qualcuno non è gradita

mercoledì 8 giugno 2011

Pranzo dietetico con la lattuga

Pranzo dietetico con la lattuga
Lattuga lessa quanto basta

Spalmare di formaggio tipo crescenza o certosino due panini di pane integrale
aggiungere qualche foglia di lattuga lessata con il metodo che preferisci
se vuoi puoi condirla con poco olio o anche se preferisci non usare formaggio e condire la lattuga solo con olio sale e limone o anche ancora usare un altro tipo di formaggio

Se prepari due panini così puoi mangiarli al posto del pasto di mezzogiorno per un pranzo veloce per chi ha poco tempo.

Un pranzo certamente più sano delle barrette ipocaloriche

La stessa ricetta variante coste al posto della lattuga e senza formaggio era proposta da una dietologa diversi anni fa :-) in una rubrica televisiva

martedì 7 giugno 2011

Risotto al salto

Risotto al salto
Questo piatto era molto apprezzato dai nobili milanesi, che lo facevano preparare, su di un piccolo fornello situato nel guardaroba dei palchi della Scala, dalla propria servitù durante l’intervallo tra il primo e secondo atto dell’opera.

Ingredienti

Per 4 persone
300 gr
1 litro di brodo
4 bustine di zafferano
1\4 di vino bianco secco
100 gr di burro
1\4 di cipolla tritata
100 gr di parmigiano

Preparazione


Fare imbiondire la cipolla con 10 gr. di burro in una casseruola. Aggiungere il riso, lo zafferano e il vino bianco mescolando rapidamente. Tostare per un minuto e aggiungere il brodo bollente poco alla volta, non appena il riso si asciuga. Dopo 9 minuti esatti di cottura spegnere il fuoco e mantecare con il restante burro e formaggio. Allargare il riso su una superficie fredda (marmo - placca da forno) per bloccare la cottura e, non appena diventa tiepido, sgranarlo con le mani.
Suddividere il riso in 4 porzioni (5 cucchiai circa) e farlo cuocere in una padella temprata dal diametro di 15 cm., dove una noce di burro è stata sciolta a fuoco lento. È importante che il risotto, con l’aiuto di una paletta, venga bene schiacciato in modo da uguagliarne lo spessore e che venga riunito bene ai bordi in modo che l’amido del riso si espanda attaccando bene un chicco all’altro.
Cuocere per 3 minuti e con l’aiuto di un piatto girarlo facendolo cuocere per altri 3 minuti.
Per evitare che il riso rimanga attaccato alla padella, è importante che questa venga temprata, cioè bagnata con un goccio d’olio e dopo avere messo una manciata di sale grosso, pulita con uno strofinaccio asciutto. Questo procedimento vale solo se si adopera la padella di ferro. Se si usa quella antiaderente, basta solo ungerla.